La gestualità keatoniana così diversa dalla norma: il nuovo barista.
Nel cinema di Keaton la funzione di pieno e vuoto: la profondità di campo cambia.
Il volo verso l’alto. Sguardi che si incrociano. L’ombrello-paracadute per un rallentamento totale. Elementi per costruzioni comiche infinite in una stessa sequenza.
“College” (1927)